TERAMO – Appena qualche metro più avanti rispetto all’ingresso storico ma con una logistica migliorata e spazi più comodi: il nuovo pronto soccorso dell’ospedale Mazzini di Teramo è operativo da ieri e in queste ore sta raggiungendo la definitiva nuovo collocazione. Come ha spiegato il primario, Rita Rossi, adesso corrisponde appieno alle linee guida ministeriali, come ad esempio per quel che riguarda la sala di attesa che adesso è a vista rispetto al triage. Il primo dei quattro passaggi verso un pronto soccorso ultramoderno e sempre più efficace è dunque già attivo: nella vecchia sala gessi del primo pronto soccorso, adibita fino ad oggi a sala di attesa nelle more della ristrutturazione che oggi è realtà, è prevista una sala per codici gialli, ovvero di quei pazienti in barella in attesa di essere assistiti per patologie di gravità intermedia. Mentre il reparto di frontiera opera, si preparano i prossimi passaggi strutturali, di concerto con l’ufficio tecnico della Asl: il reparto di osservazione breve avrà un ltto in più, passando da sei e sette e prevedendo così anche la posssibilità di gestione di pazienti con patologie più complesse come ad esempio quelle infettive; l’area che oggi era adibita all’accettazione e triage, sarà adibita a sala di attesa per pazienti sottoposti a terapie. Il futuro un pò più anteriore riserverà al pronto soccorso un percorso privilegiato e diretto alla radiologia ma anche, un domani, una radiologia riservata, anche interventistica.